A Settembre al Parco il prog rock degli Osanna, Vittorio De Scalzi dei New Trolls, David Jackson e il Rovescio della Medaglia.
La serata sarà dedicata a Rino Amato Sarà la notte del rock progressivo. Uno di quegli appuntamenti che segneranno la storia di Settembre al Parco a Catanzaro. Gli Osanna, Vittorio De Scalzi dei New Trolls, David Jackson dei Van der Graaf Generator, il Rovescio della Medaglia e l’Orchestra Internazionale della Campania diretta dal Maestro Leonardo Quadrini sabato 7 settembre, alle ore 21:30, saranno gli ospiti di eccezione per una serata tributo a Luis Bacalov, organizzata da Ecsdance di Giacinto Lucchino.
Compositore, musicista e direttore d’orchestra, Bacalov ha saputo mostrare la sua arte superando le barriere dei generi musicali. Dal tango argentino alle orchestrazioni per i maggiori successi pop e beat del nostro paese, dalle colonne sonore alle opere rock il musicista nato in Argentina, ma adottato dall’Italia, si è sempre distinto per una eleganza stilistica ineguagliabile.
Nel rock nostrano ha lasciato un segno tangibile componendo dei veri capolavori come il “Concerto Grosso per i New Trolls”, “Preludio, Tema, Variazioni e Canzona”, colonna sonora del film “Milano: Calibro 9”, e Contaminazione. E per una notte il Parco della Biodiversità di Catanzaro rivivrà le vibrazioni che quegli album hanno creato nei primi anni settanta grazie alla presenza degli artisti che hanno lavorato a stretto contatto con Bacalov per la realizzazione di quelle opere.
«Lavorare con Bacalov – afferma Lino Vairetti, leader storico degli Osanna – è stata una esperienza incredibile. Mi ha colpito non solo per il suo modo di essere un musicista straordinario, ma anche per la sua enorme competenza e per la grande capacità orchestrale che gli consentiva di scrivere e comporre di getto».
«I New Trolls – ricorda Vittorio De Scalzi – devono molto a Bacalov. Definirei geniale la sua intuizione di fondere la musica barocca al prog rock che ha portato al “Concerto grosso”. Nel tempo siamo diventati anche amici e ho avuto la fortuna di conoscere anche l’uomo straordinario che era».
«Dopo aver inciso il nostro album “La Bibbia” – dice Enzo Vita – il nostro direttore artistico Riccardo Michelini ci presentò Luis Bacalov. In quegli anni lui era anni luce avanti.
E’ riuscito a cogliere perfettamente la nostra visione musicale e “Contaminazione” è stato il risultato di quell’incontro».
Gli Osanna, Vittorio de Scalzi e il Rovescio della Medaglia eseguiranno le tre opere supportati dalla importante presenza di ben 56 elementi dell’Orchestra Internazionale della Campania diretta dal M° Leonardo Quadrini. Un evento assoluto se si considera che mai prima d’ora questo progetto ha visto questa imponente partecipazione orchestrale. «Sarà entusiasmante per tutti noi – dichiara Lino Vairetti – ritrovarci sul palco con una line up così formata. Da mesi lavoriamo per perfezionare ogni singolo dettaglio per un concerto che resterà nella storia della musica prog italiana».
Con gli Osanna si esibirà David Jackson, storico sassofonista dei Van der Graaf Generator, uno dei gruppi più importanti del prog inglese. Innovatore nel suo genere, Jackson da tempo è presenza quasi costante nei concerti della band napoletana. Oltre a eseguire i brani degli Osanna ci riporterà indietro nel tempo con le note indimenticabili di Theme One, classico della sua band inglese. Il set degli Osanna prevede, oltre alla esecuzione di Preludio, Tema, Variazioni e Canzona, alcuni dei brani del loro repertorio. Vittorio De Scalzi, accompagnato dagli Osanna, si cimenterà con Concerto Grosso 1 e 2, ma anche con alcuni successi dei New Trolls come Quella carezza della sera e Una miniera. La serata sarà dedicata alla memoria di Rino Amato prematuramente scomparso alcuni mesi fa.
La sua competenza e la grande passione per la musica lo hanno portato a sposare nel 2007, con l’allora Presidente della Provincia Wanda Ferro, l’idea proposta dallo stesso Lucchino, creando Settembre al Parco. Nel corso degli anni la manifestazione ha avuto riconoscimenti internazionali grazie alla presenza di ospiti che, in alcuni casi, si sono esibiti sul palcoscenico del Bioparco in date uniche per tutta l’Europa.